Ansa, 2008-09-17 20:09
FOGGIA - Premio numero undici, un funerale completo gratis, non ritirato. E' per il momento anonimo, nonostante sia trascorso un mese dall'esito della riffa, il vincitore del premio n.11 della lotteria organizzata dall'associazione Borgo Magna di San Marco in Lamis per promuovere la frazione turistica di Borgo Celano. Lo riporta oggi il Corriere del Mezzogiorno.
A disposizione del vincitore, che può anche regalare il premio segnalando il nome di un'altra persona, ci sono una bara con cuscino e imbottitura, una lapide di prima scelta, una luce eterna in vetro e ottone, arredi sacri provenienti da San Giovanni Rotondo e, cosa che da sola vale il prezzo del biglietto, un loculo al cimitero municipale.
Nonostante il mancato incasso della vincita, gli organizzatori rassicurano il fortunato possessore del biglietto che vale il premio n.11: non c'è scadenza, c'è sempre tempo per passare dalla cassa.
Solo la cerimonia funebre viene a costare parecchie migliaia di euro: quella "economica" si aggira sui 650 euro.
A Roma, per esempio, c’è l’Ama (Azienda Municipale Ambiente) che offre servizi funebri a prezzi stabiliti:
650 euro per un funerale economico
1000 euro per un funerale medio
1500 euro per un funerale di lusso. (fonte)
A Milano il sito del Comune ha proposto addirittura il funerale calmierato. E sono comunque parecchi soldi.
Il prezzo calmierato del funerale è di Euro 1.290.00 e comprende:
- l’incassamento del defunto (laddove non sia già stato eseguito dal personale delle strutture sanitarie) e la chiusura del feretro;
- la fornitura della cassa in legno dolce verniciato, spallata, dotata di n. 4 piedini e di n. 4 maniglie portanti, accessoriata di imbottitura e coltrino biodegradabile;
- la fornitura della piastra identificativa del defunto e, su richiesta dei famigliari, della croce o di altro simbolo religioso:
- l’allestimento di addobbo funebre (coccarda tavolino e registro firme):
- il trasporto del feretro dal luogo del decesso al luogo di Onoranze indi al luogo di sepoltura (solo in ambito cittadino);
- l’auto funebre e n. 4 necrofori di cui uno addetto alla conduzione del mezzo:
- il trasporto dei familiari del defunto sull’auto funebre (nell’ambito della disponibilità degli spazi esistenti).
Non parliamo poi della lapide. Negli ultimi anni, sempre più persone sono costrette a chiedere la rateazione dei pagamenti. Insomma, come rifiutare una cosa tanto costosa? Una semplice questione di superstizione?
Certo che un premio un po' più allegro potevano trovarlo...
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