2 luglio 2008

Coscienza ambientale, questa sconosciuta

Nei paesi anglosassoni la questione ambientale è sempre tenuta in debita considerazione. Mentre nella nostra cara vecchia stampa nazionale le notizie di clima e natura fanno fatica a ritagliarsi un angolino, i principali giornali/portali inglesi da tempo hanno allestito sezioni "Environment" (vedi ad esempio il Guardian). E l'aspetto più interessare è che non sono delle vetrine ammuffite, ma vengono costantemente aggiornate.
Oggi ha richiamato la mia attenzione questo titolone del Guardian: "Climate more urgent than economy, say voters".
Un'indagine Guardian/ICM poll pubblicata oggi ha rivelato che il 52% dei votanti è preoccupato per il surriscaldamento globale, mentre solo il 44% pensa sia prioritaria la crisi economica. Gli ambientalisti esultano, il Guardian si compiace notando che
questo [risultato] contraddice la diffusa credenza che i problemi ambientali siano un lusso da accantonare in tempi di difficoltà economica.

Non tutti i Paesi sono così "illuminati". Una recente classifica di Forbes su cosa toglie il sonno agli statunitensi ha visto vincere la paura della crisi economica. Il global warming non era neppure contemplato.
E in Italia? Beh, diciamo che la questione ambientale non è delle più sentite...

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